Lo sapevate che...

Lo sapevate che cosa significa Capoliveri?

Lo sapevate che cosa significa Capoliveri? Impossibile dirlo con esattezza. Sull'origine di questo nome, infatti, si discute ancora oggi, da secoli, praticamente da sempre. La lunga "querelle" sul toponimo dell'ex borgo minerario ha partorito almeno due interpretazioni, molto diverse, ed entrambe curiose e interessanti; ma come vedremo esiste anche una terza versione etimologica. Vediamo dunque, nell'ordine.

C'è chi dice che Capoliveri derivi dal romano Caput Liberum e chi invece sostiene che derivi da Caput Liber. E la differenza, sia chiaro, non è da poco perchè se l'origine fosse Caput Liberum sarebbe messo in evidenza lo spirito di libertà di questa terra, dato che quel nome non vuol dire terra Libera, gelosa appunto della sua libertà, Mentre Caput Liber vuol dire terra di bacco, in onore e all'estasi che provoca il buon vino qui prodotto. Il dubbio, dunque, rimane. Ed è giusto, in fin dei conti, che sia così, dal momento che entrambe le interpretazioni possono essere legittime, e che entrambe non dispiacciono alla gente del paese.

La prima versione torna bene alla genuinità di questo popolo di minatori e pescatori, contadini e operai, che vogliono sentirsi storicamente liberi. E la seconda fa comodo anche, diciamolo pure, all'economia della zona, che produce uno dei moscati più famosi del mondo, da esportare ovunque ci siano uomini e donne dal palato fine. Infine, vediamo quella terza variante alla quale poco sopra si accennava. C'è chi dice anche che il nome potrebbe essere collegato ad una suggestiva ipotesi storica.

L'ipotesi che questo borgo, sia sotto Roma che sotto Pisa, sarebbe stato un asilo di debitori e libertini che qui, più o meno impunemente, potevano rifarsi una vita. Una terza ipotesi non verificabile, naturalmente, tuttavia anche essa ben accettata dalla gente del luogo. Bene accettata anch'essa,come le altre, perchè in fin dei conti fa piacere immaginare che capoliveri, in passato, è stata una città libera , una specie di "borgo franco" dove tutti - anche quelli caduti in disgrazia - potevano ricominciare da zero. In modo avventuroso, anche se - magari- qualche volta non del tutto ortodosso....